Difference between revisions of "Fusione a cera persa"
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Revision as of 12:49, 31 January 2014
Concetto
La fusione a cera persa è un procedimento noto fin dall'antichità e utilizzato per ottenere manufatti metallici partendo da un modello in cera, più facilmente lavorabile. Grazie alle moderne tecnologie e alle ricerche condotte sui polimeri oggi è possibile utilizzare lo stesso procedimento con una grande varietà di materie plastiche che vanno dal PLA utilizzato nella stampa 3D al polistirolo, alla paraffina (la "cera" delle candele più diffuse sul mercato). Il concetto è molto semplice: si crea un modello in scala reale di ciò che si vuole realizzare in uno dei materiali di cui sopra e lo si racchiude in un involucro solido, aderente e refrattario, che può essere il gesso (per ottenere un singolo pezzo) o particolari resine siliconiche con le quali è possibile ottenere matrici riutilizzabili. Dallo stampo ottenuto, una volta asciutto, si fa fuoriuscire il materiale del modello, lasciando un vuoto, che viene poi colmato da una colata di metallo fuso.